Sono passati 35 anni da quella sera.
Chiamai dal mio telefono di casa (non esistevano ancora i cellulari) un mio compagno di classe. “Nino, lo stai guardando?”.
Descrivere quello che quel video è stato per noi adolescenti del tempo è indescrivibile. Non c’era YouTube, mtv era nato da poco e non c’erano canali dove vedere videoclip. Non c’era tutto quello i ragazzi oggi danno per scontato.
Thriller di Michael Jackson è molto più di un videoclip: un horror, un video d’autore, un vero e proprio film di 14 minuti, con effetti speciali degni del miglior cinema.
A dirigerlo c’era John Landis, che poco tempo prima aveva stupito tutti unendo paura e ironia nel suo “Un lupo mannaro americano a Londra”. Thriller fu girato in pellicola 35mm ed è stato il primo video ad avere una trama e una fotografia. E da quel momento il videoclip fu legittimato come vera e propria forma d’arte.
Da quel giorno Michael Jackson cambiò la sua e la nostra vita.
Vero.
Però devo ammettere che mi ci è voluto un po’ perché mi piacesse davvero, dato che in genere non amo i balletti. Nemmeno quello degli zombie.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Anche io ci ho messo un po’, quei 13-14 secondi…
"Mi piace"Piace a 1 persona
😀
Ma certo, era sorprendente, non fraintendermi.
E non è che non mi fosse piaciuto.
Ma ancora non conoscevo bene MJ, che ho iniziato ad apprezzare anni dopo da Bad in poi.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Io lo seguivo dal tempo dei J5 (grazie a mia madre, che mi ha sempre fatto ascoltare buona musica…)
"Mi piace"Piace a 1 persona